L’insonnia è un problema molto diffuso al giorno d’oggi. Quando non si dorme abbastanza, si è privi di energia, si è stanchi tutto il giorno, si è ipersensibili e si hanno anche difese immunitarie più deboli. Alcune ricerche suggeriscono che il CBD può aiutare a dormire bene. Ma come usare il CBD e cosa dicono le ricerche attuali? Ne parliamo qui di seguito
CBD e sonno migliore
Per capire se il CBD può migliorare il sonno, dobbiamo innanzitutto scoprire quali sono le cause del sonno insufficiente. Un’ampia gamma di fattori può contribuire a un sonno insufficiente, tra cui:
- disturbi mentali come ansia, disturbo da stress post-traumatico e depressione
- farmaci che possono alterare il ciclo del sonno
- problemi fisici come il dolore cronico e la sindrome delle gambe senza riposo
- caffeina, soprattutto se consumata nelle ore più tarde
- fattori ambientali come rumori forti o un letto scomodo
Naturalmente, il CBD non può essere d’aiuto per alcuni fattori, ma può esserlo per altri. Sebbene la ricerca sul CBD sia ancora agli inizi, alcune ricerche suggeriscono che il CBD può trattare efficacemente i sentimenti di ansia
Cosa dice la ricerca?
Una ricerca del 2019 (link alla ricerca) ha esaminato se il CBD potesse migliorare il sonno o ridurre l’ansia. Lo studio ha incluso 72 soggetti, 47 dei quali soffrivano di ansia e 25 di sonno insufficiente. Ai soggetti sono stati somministrati 25 milligrammi (mg) di CBD in capsule ogni giorno. Nel primo mese, il 79,2% dei soggetti ha riportato livelli inferiori di ansia e il 66,7% un sonno migliore
Se il dolore impedisce di dormire, il CBD può aiutare anche in questo caso. Una pubblicazione del 2018 (link alla pubblicazione) ha dichiarato che esiste un sostanziale corpo di prove a sostegno dell’affermazione che il CBD allevia il dolore. Gli autori osservano che, riducendo il dolore cronico, il CBD può migliorare il sonno
Altre ricerche ci dicono che il CBD influisce sul ciclo del sonno. Una ricerca del 2014 (collegamento alla ricerca) ha esaminato quattro pazienti con malattia di Parkinson. Il CBD è risultato in grado di migliorare i sintomi dei disturbi del sonno
Una pubblicazione del 2017 (link alla pubblicazione) ha anche osservato che il CBD può essere utile nel trattamento del disturbo del comportamento nel sonno da movimento rapido degli occhi (RBD) e che mostra un potenziale per il trattamento dell’eccessiva sonnolenza diurna.
Come funziona il CBD per migliorare il sonno
Anche gli studi che hanno concluso che il CBD può migliorare il sonno non sono sempre in grado di dire perché e come funziona esattamente. La maggior parte degli studi citati sottolinea che sono necessarie ulteriori ricerche sul CBD per esplorare e comprendere appieno i suoi effetti sul sonno
Come già detto, molti scienziati sostengono che il CBD migliora il sonno perché affronta le cause alla base dell’insonnia. Man mano che verranno condotte ulteriori ricerche sul CBD, scopriremo meglio perché e come può aiutarci a dormire
Come usare il CBD per dormire meglio
Il CBD può essere utilizzato in molti modi. La dose di CBD e la durata dell’assunzione dipendono da una serie di fattori, come il peso, la chimica del corpo o la natura dei problemi del sonno. È sempre una buona idea iniziare con una dose bassa di CBD e vedere che effetto ha sul vostro corpo. Solo allora si potrà aumentare la dose
La maggior parte degli studi clinici sul CBD e il sonno ha comportato la somministrazione ai soggetti di una dose compresa all’incirca tra 25 mg e 1.500 mg di CBD al giorno. È meglio iniziare con una dose bassa e aumentarla gradualmente fino a trovare la dose che fa per voi
Molte delle ricerche sul CBD, sull’ansia e sul sonno hanno rilevato che molti pazienti non notano una differenza immediata. Lo studio del 2019 sopra citato ha rilevato che i soggetti hanno impiegato circa un mese per notare una differenza. Siate pazienti e ricordate che i risultati si vedranno probabilmente solo con un uso prolungato.
Effetti collaterali e problemi di sicurezza legati all’uso del CBD
I medici raramente consigliano di assumere farmaci per il sonno per più di qualche settimana. Anche se il CBD e altri farmaci possono essere utili, è importante andare alla radice dei problemi del sonno. Consultate il vostro medico prima di assumere CBD per l’insonnia, e soprattutto se state assumendo farmaci che potrebbero interagire con il CBD. Il medico può anche esaminarvi per vedere se la vostra insonnia ha una causa diversa da quella che pensate